Prevenire e curare l’infiammazione della fascia plantare o Fascite Plantare con l’Osteopatia
Definizione:
Infiammazione della fascia plantare, una banda fibrosa e spessa di tessuto connettivo situata sulla pianta del piede, che va dal calcagno fino alla base delle dita. Quando messa sotto eccessivo stress, la fascia plantare si stira troppo, creando delle lesioni tissutali, con il risultato di un’infiammazione della fascia e dei tessuti adiacenti. Gli strappi sono presto coperti con tessuti cicatriziali, meno flessibili della fascia stessa, aggravando così il problema.
Sintomi:
Dolore alla base del calcagno. Il dolore è più severo la mattina al momento di alzarsi dal letto e all’inizio di una corsa. Il dolore può svanire quando si cammina o si cambia la velocità della corsa, nel tentativo di alleviare la sofferenza. Questo da’ soltanto sollievo temporaneo.
Cause:
1. Stress, tensione e stiramento della fascia plantare, muscoli del polpaccio inflessibili e tensione del tendine d’Achille mettono più stress sulla fascia plantare stessa.
2. L’eccessiva pronazione (piede eccessivamente intraruotato nell’impatto al suolo).
3. Alti archi plantari e piedi rigidi.
4. Scarpe da corsa non adatte od usurate, e allenamento eccessivo.
Auto-Trattamento:
Fermare gli allenamenti, specialmente nei casi in cui il dolore è forte, se il dolore è leggero ridurre i carichi d’allenamento e d’intensità.
Applicare ghiaccio alla fascia plantare per dieci minuti ogni due ore per ridurre l’infiammazione. Un modo efficace di applicarlo è riempire una bottiglia di plastica di 500 ml con l’acqua e congelarla dopodiché rotolarla sotto il piede.
Quando è possibile automassagiare la zona con un olio all’Arnica e fare lo stretching dei muscoli gastrocnemius e soleus. Riprendere gli allenamenti della corsa gradualmente. In tutto per guarire necessitano dalle 6 alle 8 settimane.
Consigliatevi comunque con un Osteopata qualificato.
Esercizi alternative:
Nuotare, spinning, fare del ciclismo usando dei rapporti bassi. Evitare qualsiasi esercizio che porti tensione alla fascia plantare.
Misure preventive:
Fare lo stretching dei muscoli gastrocnemius e soleus. Mantenere ogni allungamento per 30 secondi e poi rilasciare lentamente. Ripetere ogni stretching 2 – 3 volte al giorno e soprattutto ricordarsi de farlo per bene prima di correre.
Sedersi per terra con il ginocchio e l’anca piegati verso di sé. Tirare le dita indietro verso la caviglia, tenere la trazione per trenta secondi e poi rilasciare lentamente. Ripetere su entrambe i piedi due o tre volte al giorno. Ricordarsi di fare stretching per bene prima di correre e di rinforzare i muscoli del piede.
Eseguire i seguenti esercizi per tenere in forma la fascia plantare:
- Camminare sul bordo esterno del piede.
- Afferrare delle biglie di vetro, adagiate per terra, con le dita dei piedi.
- Afferrare ed arrotolare un fazzoletto, adagiato per terra, con le dita dei piedi.
- Afferrare una matita con le dita dei piedi, e trattenendola tra esse, camminare sui talloni.
- Indossare scarpe da corsa corrette e, se necessario, calzare ortottici per prevenire un’eccessiva pronazione.
Ricordare:
• Applicare del ghiaccio dopo l’allenamento
• Aumentare gradualmente il programma d’allenamento
• Inserire le pause di riposo nel programma d’allenamento
Giovanni Turchetti
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