Come curare le Malocclusioni con l’Osteopatia
Odontoiatri ed Osteopati da sempre lavorano e collaborano insieme per i problemi alla bocca, denti, mandibola, ossa craniche da quando il sistema d’Osteopatia Craniale è stato ideato.
La chiave all’integrazione dei concetti d’entrambe le professioni è il rispetto per il movimento inerente nel corpo umano (che è il risultato del meccanismo di respirazione primaria) includendo le strutture del cranio (ossa, membrane, fluidi, SNC).
L’idea fondamentale è che tutte le parti del corpo sono strettamente interrelate. La bocca e la mandibola non sono parti separate dal resto del corpo, ed i cambiamenti in queste zone influenzeranno il corpo stesso e viceversa. Problemi che affliggono la bocca ed i denti hanno un effetto diretto sul resto del corpo.
L’osteopata non ha la conoscenza del dentista e, viceversa, il dentista non ha la conoscenza dell’osteopata; tuttavia, insieme possono collaborare per risolvere ottimamente i problemi di malocclusione dei loro pazienti.
E’ sorprendente scoprire quanti sono i problemi dentali che hanno cause meccaniche. Tra i problemi comuni più trattati vi sono:
• Problemi all’Articolazione Temporo-Mandibolare (ATM)
• Mal di denti
• Problemi ortodontici
• Bruxismo (digrignamento dei denti)
• Malocclusioni
• Sintomi da estrazione traumatica
Per comprendere ciò, bisogna vedere il corpo umano sotto un’altra ottica:
Noi deglutiamo 1200-1300 volte al giorno, vi è un grande gioco di forze che è esercitato nella bocca. I muscoli della masticazione si contraggono e rilassano su tutto il cranio, mentre con l’appropriata deglutizione la lingua spinge e si protende, separando la mascella superiore da quell’inferiore. Ed è proprio l’equilibrio di queste forze che aiuta a fissare la struttura della bocca e la posizione dei denti.
Se la respirazione nasale (quella corretta) è compromessa, la mandibola (e con essa la lingua) deve rimanere aperta, con il risultato di modelli di deglutizione scorretti. Nei bambini, questo interferisce con la crescita del palato, causando un palato stretto che a sua volta compromette la respirazione e la deglutizione, a causa di uno spazio non sufficiente per la lingua. Coloro i quali respirano con la bocca, normalmente affondano la loro faccia nel guanciale per calmare ed umidificare il loro respiro. Questo comporta delle pressioni anormali al volto e alla mandibola causando problemi al collo ed un’irregolare crescita del volto e della mandibola stessa. Si crea, così, un circolo vizioso.
Talvolta il palato è determinato da fattori genetici, altre volte sono dei trauma al volto ad interferire sulla giusta crescita. Se una persona ha problemi cronici di deglutizione, i muscoli coinvolti sono contratti creando tensione alla mandibola, volto, collo ed alta schiena. Questo può causare la caratteristica postura con la testa spostata in avanti, e lordosi cervicale e lombare più accentuate.
Con l’incremento della tensione dei muscoli della deglutizione, la mandibola si muove posteriormente rispetto alla sua normale posizione, per creare un compenso (raramente si muove anteriormente). Questo porterà stress all’Articolazione Temporo-Mandibolare con indolenzimento, dolore, schiocco ed il classico rumore di click articolare. Fra l’altro, vi sarà una malocclusione dei denti, ponendone alcuni sotto eccessive forze ed altri sotto minime. L’aumento delle forze meccaniche su alcuni denti porterà dolore localizzato e problemi gengivali, rendendoli più suscettibili a infezioni.
Alcuni di questi problemi possono essere trattati egregiamente con l’Osteopatia. Altri richiedono un intervento combinato con l’odontoiatra. Il trattamento osteopatico è importante per mantenere i tessuti liberi e flessibili, adatti ai cambiamenti con facilità e naturalezza.
Le cause dei problemi Osteopatici di malocclusione sono vari, ma principalmente includono:
• Un trauma, che può essere diretto od indiretto
• Un lavoro ai denti, che può includere: un trauma da estrazione dentale, Ortodonzia, Corone, Ponti, Lavori canalari, Aggiustamento non fisiologico del morso.
• Posizione mentre si dorme
• Chirurgia
• Terapia radiante
• Malattia sistemica
• Problemi di sviluppo
• Postura scorretta
Concludendo:
• Lo sviluppo oro-facciale dipende direttamente dalla corretta deglutizione.
• La corretta deglutizione dipende da una giusta respirazione.
• La giusta respirazione dipende dalla RESPIRAZIONE PRIMARIA.
• La respirazione primaria è dipendente dall’armonia dell’intera struttura del corpo e dal primo respiro pieno.
SINTOMI CHE POSSONO ESSERE TRATTATI OSTEOPATICAMENTE, E CHE POSSONO DIPENDERE DA UNA MALOCCLUSIONE:
• Dolore al viso
• Cefalea
• Emicrania
• Sinusite
• Otite
• Cervicalgia
• Mal di schiena
• Stanchezza
• Mancanza di concentrazione
Il volto è composto di diverse ossa, alcune di queste sono molto delicate e sono strettamente interrelate tra loro, in maniera molto complessa. Le ossa della faccia, come le altre nel resto del cranio, sono libere di muoversi in maniera ritmica e millimetrica.
Questo movimento tra le ossa è importante per il drenaggio dei seni, e permette il libero passaggio dell’aria nel naso. Un trauma al volto può restringere il normale movimento tra le ossa, con conseguenti disturbi in tutto il corpo. Uno dei più comuni traumi sono i trattamenti dentistici:
Estrazioni dei denti
La forza usata per estrarre un dente spesso viene trasmessa, tramite le articolazioni, alle ossa del volto, causando un blocco od una alterazione al loro naturale movimento.
Protesi e Dentiere
Una dentiera superiore ha l’effetto di trattenere le ossa della mascella strettamente unite, bloccando, così, il loro naturale movimento, causando indebolimento visivo, congestione dei seni e problemi uditivi. E’ buona norma togliere le dentiere la notte, in modo da lasciare la possibilità alle ossa del volto di rilassarsi. E’ fondamentale mantenere sempre una giusta altezza tra la mascella e la mandibola, cosa difficile quando mancano dei denti, in caso contrario si crea uno squilibrio nell’azione dei muscoli della mandibola, con conseguenti contrazioni ed irrigidimento del collo e tutto quello che ne segue. Alcune persone non hanno i molari, e questo crea una grande difficoltà nella masticazione, creando una intensa tensione alle strutture della testa e del collo, con conseguenti cefalee e cervicalgie.
Apparecchi, bite e lavori Ortodontici
I trattamenti ortodontici hanno un effetto drammatico sul normale funzionamento del volto, e possono avere ripercussioni sull’intero corpo. Enormi stress sono inflitti alle ossa della faccia quando i denti vengono mossi nel loro alveolo, causando così restrizioni o ‘blocchi’ nelle ossa del volto. I sintomi più comuni di ciò sono: cefalee, irritabilità, mancanza di concentrazione, click articolare, torcicollo, abbassamento delle difese immunitarie, tensioni muscolo-scheletriche.
Ponti
Generalmente, i ponti non causano problemi alla meccanica del volto. L’unica eccezione è il ponte tra i due incisivi superiori, che blocca tutta la mascella dal suo muoversi fisiologicamente, creando così uno stress che si trasmetterà all’intera mobilità craniale.
SE DOVETE FARE UN LAVORO ORTODONTICO, ABBINATE AL DENTISTA I TRATTAMENTI DA UN OSTEOPATA !
Il trattamento osteopatico è vivamente raccomandato PRIMA che l’apparecchio venga installato, per ridurre gli stress al minimo. DURANTE il tempo che l’apparecchio è portato, per aiutare il corpo ad accettare i cambiamenti causati dall’adattamento ad una nuova postura, e per ridurre al minimo i suoi sintomi. DOPO quando l’apparecchio viene rimosso, per ridurre al minimo gli effetti a lungo termine.
Giovanni Turchetti
Continua la lettura…
> La postura è lo specchio della nostra salute